Roberto Pezzini nasce a Milano il 2 settembre 1978. Cresciuto in un piccolo paesino di mille abitanti nella provincia milanese, vince i suoi primi concorsi canori locali cantando cover. Scrive la sua prima canzone a quattordici anni. Dopo un diploma di grafica pubblicitaria e svariate esperienze lavorative, nel 2003 comincia a studiare teatro. Nel 2008 si trasferisce a Gubbio e per due anni lavora con il “Laboratorio 365”, partecipando a diversi laboratori di formazione artistico-pedagogica e alla messa in scena di due spettacoli. Conclusa l’esperienza teatrale, si occupa per due anni di un progetto educativo rivolto ai bambini, fondando, insieme ad altri collaboratori, l’associazione “Genio selvatico”. Nel 2011 decide di fare della musica il suo progetto di vita e comincia a suonare in vari locali. Comincia così la sua carriera di cantautore. Il suo genere si muove nel cantautorato italiano moderno, portando con sé diverse sonorità (rock, pop, rap, grunge, reggae, folk, ecc..). Le sue metriche, le rime e le tematiche sentono l’influenza di artisti come Silvestri, Gazzé, Cristicchi, Fabi, Caparezza, ecc… Nel 2014, con il suo gruppo “Roberto Pezzini e i casi” registra la sua prima demo con due suoi brani: “Sostrano” e “Meglio le scimmie con le banane”. Grazie a queste due canzoni gira l’Italia partecipando a diversi concorsi nazionali e ricevendo vari premi e riconoscimenti. Nel 2016 inizia un progetto solista. Con i nuovi musicisti registra presso Al Fondino Studio di Gubbio il suo primo album “Sostrano” uscito nel Marzo 2018. Dopo aver presentato l’album nella sua città, intraprende il “Sostrano Tour”, che lo porta in giro a suonare per la penisola. Nel Gennaio 2019, in occasione della ricorrenza del compleanno di Paolo Borsellino, si esibisce al Real Teatro Santa Cecilia di Palermo, cantando “Manca”, un brano scritto per denunciare la malavita organizzata e gli omicidi di stato. Nel Marzo 2019 collabora con il movimento culturale internazionale “Our Voice” girando il videoclip ufficiale di “Manca”, che vedrà la pubblicazione nell’Ottobre dello stesso anno. Pochi mesi dopo, ne seguirà anche una pubblicazione in versione arpa/chitarra. Nell’Ottobre 2020 esce con il singolo “Un ragazzo complicato” (distribuito da Rusty Records), una canzone sull’omicidio di Stefano Cucchi. Nei mesi successivi, caratterizzati dall’isolamento pandemico, crea il progetto “Esposti InVolontari”. Un gruppo di musicisti e attivisti (21 elementi), provenienti da varie parti d’Italia, che nel Febbraio 2021 pubblicano il loro unico singolo “Polveri”, un brano registrato totalmente a distanza e scritto con lo scopo di sensibilizzare le persone sul tema dell’incenerimento dei rifiuti. Nel 2021/2022 è attore protagonista di tre corti di denuncia ambientalista: “#carlononfarlo”, “Facciamo i nomi” e “io mi RIFIUTO”. Nel Gennaio 2023 esce con il singolo “Amore nucleare”, un pezzo contro l‘assurdità della guerra. Le canzoni di Roberto Pezzini sono presenti su tutte le piattaforme digitali e i suoi video sono disponibili su YouTube. Il suo secondo album è in fase di produzione, sempre presso Al Fondino Studio. Nella speranza di riuscire a cambiare le coscienze con la sua musica, usa la sua arte come un’arma, perché l’arte è l’unica arma da usare.