Skip to main content

VONDATTY

BIOGRAFIA

Dopo una divertente esperienza , come voce di una band , dà vita ad un suo progetto personale e individuale , termini che preferisce di gran lunga al più comune "solista" e decide di mescolare in un Ep tutte le influenze musicali e cinematografiche che in quel periodo gli ruotano in testa, dopo un anno di lavoro "sottotraccia" il 18 Dicembre del 2012 nasce "Diavolerie". L'opera contiene sei tracce e molte e diverse collaborazioni (tra cui quella di Giorgio Baldi, già chitarrista e produttore per molti artisti come Max Gazzè ) , si pone così il primo mattone della cosiddetta "Trilogia della notte" , che conterrà "Diavolerie" e i due lavori successivi , in seguito inizia a suonare nei più prestigiosi club della Capitale come il Contestaccio, il Circolo degli Artisti, il Forte Fanfulla, la Locanda Atlantide ed apre il concerto romano di Adriano Bono. Partecipa inoltre al primo Folk Fest di Roma, arrivando secondo con il brano “Nouvelle Vague”. Dopo un anno di intensa lavorazione, nel 2014, anticipato dal singolo "L'amore malato" esce "Madrigali", secondo capitolo della "Trilogia della notte", l'opera contiene dieci tracce e rappresenta un viaggio attraverso varie sonorità, realizzato con la collaborazione di musicisti di estrazioni musicali differenti, un diario nel quale sono raccontati i tre anni che hanno decretato il salto oltre la linea d'ombra. In seguito condivide il palco, aprendo i concerti, con vari artisti della scena indipendente e non, come Edda, Dellera, Filippo Gatti, Riccardo Sinigallia, Giacomo Toni, Cassandra Raffaele, Le Mura, Chiara Vidonis, Lucio Leoni, Tommaso Di Giulio, Francesco Motta e l’artista svedese Cajsa Siik, della quale apre la data romana. Nel Maggio 2017  esce "Ninnenanne", terzo capitolo della "Trilogia della Notte" da cui vengono estratti i singoli "Non credere ai fiori" e"La parte mancante". Tra le collaborazioni spicca il duetto con Daniele Coccia (Surgery, Il Muro del Canto) nel brano "La pietà". In ritardo di un paio d’anni nel Gennaio 2021, anticipato dai singoli "Spleen", "Hanno bendato il mio cuore" e "Maledetti Giorni", esce "Nemico Pubblico" co-prodotto artisticamente da Pierfrancesco Aliotta e pubblicato da VRec Music Label, che vede anche un deciso cambio di sonorità ispirato dalle colonne sonore italiane degli anni '70. Nel disco figurano le collaborazioni di Dellera, DJ Myke, Lara Martelli e Giorgio Baldi. La voce narrante che accompagna il susseguirsi dei brani è quella di Lucio Leoni. In parallelo all';uscita dell'album viene anche pubblicato un documentario a puntate girato durante la lavorazione. Il 2022 si apre con la presentazione ufficiale dell'album presso il locale Stazione Birra (media partner Radio Rock) che vede la partecipazione di Roberto Dell'Era ed una serie di date in giro per i locali dell'hinterland romano e laziale. La stagione indoor si conclude infine il 20 Maggio con la partecipazione al Retape Festival, diretto dal giornalista Ernesto Assante, presso l'Auditorium Parco della Musica per un set in cui oltre al succitato Dell'Era, VonDatty è raggiunto sul palco anche da Lara Martelli e la Vertigo Orchestra si arricchisce dei fiati di Luca Padellaro. Il 30 Novembre del 2004 anticipato nei mesi antecedenti dai singoli "Grimilde", "Canzone Allucinata", "Baba Yaga" e "Monos" esce per Goodfellas "Storia Moderna", il nuovo album prodotto in collaborazione con Pierfrancesco Aliotta e Giorgio Baldi che vanta le partecipazioni di Nicola Vicidomini, Georgeanne Kalweit, Diego Pandiscia degli Underdog e Andrea Bruschi dei Marti. Un nuovo viaggio attraverso quella che il critico musicale Federico Guglielmi ha definito recensendo VonDatty "cinecanzone".

BRANO REGISTRATO

CONTATTI ARTISTA