- Pop corrotto, ballate scomposte e bugie d’autore – Il peggio è passato è l’ironico nome di questo trio parmigiano emerso da un incontro-scontro tra la finanza creativa e lo snobismo ducale e autoproclamatosi autore di un pop “corrotto”. Nel 2021 entrano a far parte dell'etichetta veneta Dischi Soviet Studio che ne pubblica i primi apprezzati singoli e relativi video live ed in studio, per poi arrivare alla pubblicazione dell’album d’esordio, “Bugie d’autore”, nel maggio 2022. I riscontri sono incoraggianti e le particolarità del trio vengono confermate anche nella dimensione live con concerti in emilia romagna e veneto. A suggello di questo periodo agitato ed eccitante arriva il riconoscimento di artista rivelazione 2022 da parte di Divinazione/Rock Targato Italia che assegna anche la targa di miglior etichetta 2022 proprio a Dischi Soviet Studio. Dopo le date autunnali per dicembre 2024 è fissata l'uscita di un nuovo singolo. “Fanno un pop tutto loro, super orecchiabile, ma con un tocco di quella sperimentazione anni ‘80/’90 che rendeva le canzoni uniche. I loro testi non sono mai banali, né gli arrangiamenti a volte giocosi e malinconici altre volte minimali e sottilmente psichedelici (Rockit, Simone Stefanini) Una chitarra acustica in prima linea con uno strumming incalzante, i bassi profondi e gli stranianti pianoforti in stile Talk Talk ricamano una stringa sonora in bilico tra synth pop di ultima generazione e atmosfere new romantic talvolta appoggiate a drum machines dai suoni 808 e 909 style. Infine la voce, un cantato confidenziale che a cavallo di un’onda malinco-ironica ci racconta di amori passati e presenti con dissacrante autoironia ed orgogliosa stupidità. Alla ricerca di possibili riferimenti musicali per IPEP alcuni media hanno citato i Baustelle, i primi Bluvertigo, Alberto Fortis e persino Elio e le Storie Tese. Loro leggono divertiti e si apprestano a spiazzarci ancora una volta.
